Traduzione

mercoledì 27 dicembre 2017

Tutte le religioni sono uguali?


Il Cristianesimo e l'Islam, così come l'Induismo, il Buddismo, etc..., non possono essere simultaneamente veritieri, in quanto insegnano molte cose che sono in pieno contrasto l'una dall'altra. Riguardo i punti importanti, come la relazione dell'uomo con Dio, la necessità della salvezza, la personalità di Dio, i piani di Dio per l'uomo, il giudizio di Dio, e molti altri, gli insegnamenti delle varie religioni si discostano tangibilmente gli uni dagli altri.
Esaminandoli superficialmente sembrerebbe che ci siano delle affinità, almeno nell'origine e nello scopo, ma addentrandosi un pò di più, si notano differenze profonde negli insegnamenti principali che sono del tutto incompatibili tra di loro.
La peculiarità del Cristianesimo è nella presentazione, da parte di Dio stesso, del Messia e della salvezza. Nelle altre religioni è pressoché impossibile realizzare la salvezza ed addirittura non è nei piani di Dio. All'infuori del Cristianesimo non esiste nemmeno la persona del Figlio di Dio che muore per i peccati dell'uomo. Anche l'Islam non riconosce Gesù Cristo come Figlio di Dio e Salvatore, ma soltanto come profeta.
Delle differenze sostanziali ci sono anche nell'ambito delle religioni pseudocristiane come nei Testimoni di Geova o nei Mormoni e riguardano principalmente la figura del Cristo, la personalità di Dio e la natura di Dio.
Riguardo le religioni in generale, in ognuna di esse è presente la consapevolezza dell'esistenza di Dio (cioè credono in un Essere superiore) e del bisogno di avere un rapporto con Lui, per cui ogni religione con la propria caratteristica spirituale, il proprio culto, ed anche con forme abbastanza differenti le une dalle altre, cerca di soddisfare e realizzare tale bisogno. Ma questa necessità porta a tentativi e sforzi che in molti casi degenera nell'idolatria, o nella superstizione, o nell'assurdità di vari riti abominevoli a Dio ed agli uomini, per cui ottengono l'opposto risultato, quello dell'allontanamento da Dio.

Ci sono svariate religioni nel mondo, anche "cristiane", ma c'è un solo Vangelo. Tra le religioni e la fede Cristiana c'è una differenza enorme. Il Cristianesimo, quello insegnato dalla Bibbia, non è una religione, ma è conoscere personalmente il Signore.
La religione è opera dell'uomo. Il Vangelo è dono di Dio.
La religione è ciò che l'uomo fa per Dio. Il Vangelo è ciò che Dio ha fatto per l'uomo.
La religione è l'uomo in cerca di Dio. Il Vangelo è Dio che si rivela all'uomo.
La religione consiste, per l'uomo, nell'arrampicarsi sulla scala della propria giustizia con la speranza di incontrare Dio sull'ultimo gradino.
Il Vangelo consiste, per Dio, nel discendere la scala, venendo a noi in Cristo, per incontrare noi, peccatori, sul gradino più basso.
La religione è "buona volontà" umana. Il Vangelo è la "Buona Notizia" da parte di Dio.
La religione è "buoni consigli". Il Vangelo è "l'annuncio di una grande gioia".
La religione prende l'uomo e lo lascia com'è. Il Vangelo prende l'uomo com'è, ma ne fa ciò che deve essere.
La religione riforma l'esteriore. Il Vangelo trasforma nel profondo.
La religione pulisce in superficie, è apparenza, ipocrisia. Il Vangelo pulisce di dentro l'uomo che mette la sua vita nelle mani del Signore.
Talvolta la religione non è che una commedia. Il Vangelo è vita.
Il Vangelo è la "potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede".